Perchè non avere stile è bello:
Oggi voglio sviscerare con voi una tematica che per anni è stata il mio chiodo fisso. In senso lato del termine, in realtà ho vissuto benissimo ma era per enfatizzare ancora di più l’ambito argomentativo di oggi.
Ogni volta che viaggio o sono in un posto dove fluttua tanta gente, mi soffermo sempre a guardare come sono vestite le persone. Mi immagino la scelta del maglioncino la mattina, l’acquisto delle scarpe in vernice rossa e la storia di quel paio di denim dal lavaggio perfetto non troppo scuro non troppo chiaro.
Ogni persona cerco di posizionarla in un suo universo, fatto di vite che si intrecciano e parole non dette. Un romanzo moderno in cui non c’è volto, solo lo stile visibile.
Questo mi ha portata spesso ad arrivare in ritardo, ma anche a ragionare tantissimo so una cosa: non avere uno stile è la cosa più bella del mondo.
IN CHE SENSO:
Avere uno stile solo garantisce, si maggiore consapevolezza e sicurezza, ma anche una vita piatta e priva di colpi di scena.
Immaginatevi quel vestito che vi sta benissimo e quella camicia che esalta le spalle, o quel paio di scarpe che vi faranno fare chilometri senza distruggervi i piedi, se fosse così costantemente, per ogni cosa, dove sarebbe l’arte di sperimentare e di conseguenza il CAMBIARE?
CAMBIO DI MINDSET PER NON ESSERE PIU’ DIPENDENTI DALL’ACQUISTO, DOMINANDOLO:
Per anni .ho seguito quello che il commercio ha voluto insegnarci: quando sei triste compra qualcosa per sentirti subito meglio.
Con l’arrivo dei social la volontà di costruire una community sui prodotti venduti ha portato a concentrarsi maggiormente sulla cura degli spazi, più che della merce: se stai male vieni da noi, sarai al sicuro e ti troverai subito meglio.
Iniziando a studiare questo ambito più approfonditamente e avendo capito il meccanismo della manipolazione affettiva legata agli acquisti di impulso ( quelli dell’epoca moderna), ho capito che in un mondo che ti vuole vendere tutto, sei ancora tu quello con il potere d’acquisto.
Per alcuni sarà scontato, ma credetemi, nello specifico questa convinzione ci è stata tolta quasi del tutto. Quanto spesso compriamo per sentirci inclusi in un gruppo di individui con strumenti di targhettizazione generale? Io ad esempio penso di possedere una quarantina di tote bag. Le compro per appoggiare brand che stimo, o per urlare al mondo : “io sono questo, leggi qui”.
Non avere stile ci permette di scegliere ogni giorno chi vogliamo essere, se vogliamo una determinata cosa per rinforzare una nostra personalità momentanea, non il contrario. Pensateci, tutto ciò ha del potenziale.
“Troppo io”:
Ogni tanto mi capita di sentire commenti riferiti a capi di abbigliamento identificandoli con la propria personalità. Per una grande porzione di tempo ho veramente faticato a ritrovarmi in questo commento.
Non ho mai avuto un capo di abbigliamento preferito ne tantomeno uno che identificassi come mio.La conferma sta in questo esercizio molto semplice che vi consiglio di fare per capire subito da che parte del fiume vi trovate.
Se dovessero creare una bambola con le vostre fattezze, come scegliereste di vestirla?
Se come me questa risposta vi causa non poco dramma, allora vi consiglio di condividere questa newsletter perchè è chiaro che non siete gli unici.
Personalmente avrei bisogno di, almeno, una ventina di bambole Clara da vestire un pò come sono ispirata in base alla giornata. Un giorno mi vesto super femminile, un altro con i bermuda e la canottiera. Se da piccola lo consideravo un grande problema oggi è un punto di forza per spingermi sempre verso nuove sfide. La vita è una! puoi scegliere una sola maglia per la tua bambola personalizzata? io non credo
Cambiare sempre idea:
Altro grande caposaldo per chi ha l’ascendente in pesci è la costante voglia di cambiamento. Odio mangiare sempre nello stesso posto, odio visitare sempre gli stessi posti, odio le tradizioni e odio chi mi dice “ quando vengo qui faccio sempre così”.
Sei tu che scegli cosa fare o è più comodo rimanere nella tua zona di comfort appoggiandoti alla conformità dei servizi che ti ha offerto il consumismo e che ti fanno risultare più sicur* agli occhi degli altri? La vita funziona un pò come una partita a scacchi, sicuramente non puoi fare le stesse mosse, sicuramente puoi perdere, ma sicuramente decidi tu con anticipo dove andare a finire.
Con questo non intendo giudicare chi da venti, trenta, quarant’anni fa la stessa cosa ogni giorno. Anche io ad esempio ho delle routine che adoro e che non cambierei mai, come andare ad allenarmi in palestra. Anche lì però ho capito che adagiarsi a portare a termine sempre la stessa scheda a lungo andare non avrebbe portato più alcun risultato.
Siamo esseri umani in evoluzione, non siamo fatti per l’abitudine.
Come sperimentare il proprio stile in modo sano e divertente?
Capisco che questo discorso sia anche molto carino e pieno di spunti sani, con il portafoglio in mano però le cose potrebbero cambiare.
“Non posso spendere milioni per vestirmi ogni giorno in modo diverso”
E se ti dicessi che ci sono modi semplici e divertenti per sperimentare sullo stile senza finire in banca rotta?
vinted : la piattaforma di compravendita più completa ed economica che conoscia. Potrai vendere i tuoi capi e comprarne altri, utilizza i filtri che trovi nella barra di ricerca per affinare la ricerca, questo garantirà una scelta più mirata e meno confusionaria
tik tok : lo so, non sono pazza. Tt è una piattaforma troppo spesso sottovalutata, non è solo il social dei balletti demenziali. E’ un vero e proprio contenitore di idee in via di sviluppo. Sfrutta i video outfit che vedi online, metti mi piace a quelli che più ti colpiscono e inizia a seguire i consigli delle key words per vinted. Faranno magie e ti permetteranno di trovare il capo che stavi cercando, anche più bello!
Su tik tok mi trovi sempre comemercati vintage: Una via di mezzo tra vinted e un negozio vero e proprio. Una spiaggia fisica per affinare le tue tecniche di ricerca e l’opportunità di vivere una giornata divertente e poco dispendiosa! si da il caso che questa domenica 18 giugno ci sia proprio Bite Market. Un mercato vintage che trovi da Combo, in Corso Regina 128, a Torino. l’ENTRATA E’ LIBERA, ora non hai più scuse.
BE YOURSELF AND ENJOY:
Concludo questo terremoto di emozioni per dire che spesso non ci si sente parte di nessuna terra, lo si accusa e ci si chiede cosa ci sia di sbagliato. La risposta è che non c’è una risposta, la vita è fatta di giorni in cui ci si veste bene ed altri dove si ha la forza di mettere su solo una maglietta bianca con una macchia di sugo.
Provare ad essere ogni giorno diverso attraverso l’abbigliamento è una delle forze espressive più grandi, ricordiamoci sempre che questo potere parte da noi stessi. Non dalla community a cui decidiamo di appartenere.
Credo che lo “stile” sia un po’ un’aurea, un’allure, qualcosa di teorico insomma. Poi ogni giorno puoi scegliere di usarlo in modi diversi - un po’ un trampolino da cui tuffarsi, però un po’ di spinta devi dartela. (Magari gridando “In nome dello stile!”, ndr). Grazie per gli spunti Clara 💜
Vero! Sono molto d’accordo con te 💜 grazie a te e anche alla tua splendida newsletter che leggo sempre con grandissimo piacere!